Giardino Blu

Il Giardino Blu a Falzé di Trevignano (TV) nasce dalla necessità di esaltare un complesso edilizio destinato alla ricezione in modo che dalla strada e dall’edificio stesso si possa godere delle continue fioriture. Su uno schema geometrico che organizza gli spazi antistanti l’edificio abbiamo pensato e realizzato un giardino-orto molto ampio con l’uso di sole piante da fiore erbacee e piccolo-arbustive, piantate su aiuole regolari parallele alternate da sentieri di tappeto erboso sempre percorribili. Quattro distinte fioriture si susseguono utilizzando fiori blu e bianchi per le aiuole centrali, e fioriture in varie tonalità di rosa e bianco ai perimetri, man mano che ci si avvicina alla campagna.

Approfondimenti compositivi e colori

Entro le aiuole si ripetono moduli di impianto costituiti da consociazioni di erbacee ed arbusti. I moduli, composti da sette sottomoduli, sono ripetuti di fila in fila slittati di un sottomodulo, in modo che il giardino possa leggersi come un orto ben curato ed ordinato se si passeggia lungo i sentieri oppure, se lo si osserva da qualsiasi altra posizione esterna, come una realizzazione parzialmente informale, dove la vegetazione si presenta esuberante anche se sempre disciplinata dalla regola matematica dell’impianto che si percepisce diagonalmente.

Le fioriture sono state pensate per ottenere quattro scenari ben distinti temporalmente: d’inverno il bosso nano disegna la struttura riordinando le vestigia delle piante imbrunite dal freddo e le bacche rosse delle rose richiamano i colori natalizi, in primavera con la fioritura delle iris barbate alte e le rose galliche profumate, per tutta l’estate con gli ibischi che sostengono le clematidi ed infine, ad ottobre con gli astri che inaspettatamente regalano l’ultimo ricordo della vitalità estiva con un’imponente fioritura tardiva visitata dalle farfalle pronte a svernare.

 

Gestione e trasformazioni nel tempo

Tra i lavori eseguiti è sicuramente quello che ha maggior impegno manutentivo, ma rappresenta un esercizio virtuoso di composizione  e  consociazione tra piante ornamentali. L’aspetto di maggior pregio infatti è il tema cromatico scelto nella parte centrale, la tonalità di blu raro nelle piante adatte al nostro contesto ambientale, soprattutto se correlato ad esigenze di abbondanti  e persistenti fioriture, rusticità e portamento ordinato.

Possiamo collocare l’impegno della sua manutenzione comunque ben al di sotto di un orto domestico, anche se le operazioni hanno la stessa frequenza, ma non includono ancora, dopo sette anni dalla sua realizzazione, né impianti né trapianti.